Una green classroom per gli abitanti di San Lorenzo e per gli studenti di Sapienza
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L’area individuata dall’ Università Sapienza di Roma come pilot case per il progetto TRANS-Lighthouses, incentrato sulle Nature-based Solutions, è uno spazio pubblico abbandonato situato nel quartiere di San Lorenzo, in Roma. Si tratta di un lotto di circa 5000 mq, delimitato a nord da via de Lollis, a ovest da via dei Dalmati e sui restanti lati da edifici pubblici e privati. Nonostante l’attuale stato di abbandono e inutilizzo, l’area possiede rilevanti qualità archeologiche: sono presenti diversi resti edilizi datati dal al VII secolo a.C. al Medioevo, scoperti e documentati in seguito ad alcune indagini e campagne di scavo condotte dalla Soprintendenza Speciale di Roma che nel 2018 ha attivato la procedura di dichiarazione di interesse archeologico per l’intera area.
Data la sua posizione all’interno del quartiere, in cui lo spazio verde è poco e trascurato, e la sua vicinanza alla Città universitaria di Sapienza, prospicente appena oltre via de Lollis, questo vuoto urbano costituisce uno spazio potenziale sia per i residenti che per gli studenti universitari. Per tale ragione, l’obiettivo del progetto è la riqualificazione dell’area per la quale da un lato il Municipio II ha avviato un processo partecipativo per la costruzione di un parco pubblico che andrà a completare le aule che la Sapienza ha creato nell’area.
I due enti, Sapienza e II Municipio, comproprietari del lotto, stanno attualmente cercando di avviare una collaborazione per la realizzano di una green classroom nell’area di via de Lollis. Inoltre Sapienza sta attivando una collaborazione con la scuola media del quartiere, ICS Tiburtina Antica Saffi Borsi, per includere gli studenti nella co-creazione di questa tipologia di NBS che li vedrà protagonisti e maggiori fruitori. Il progetto ha quindi l’obiettivo di costituire un esempio valido e sostenibile di rigenerazione urbana, in grado di costruire spazi che garantiscano buone qualità estetiche e condizioni di uso confortevoli, incentivando le attività all’aria aperta della popolazione locale.
A green classroom for the inhabitants of San Lorenzo and the students of Sapienza
The area identified by Sapienza University of Rome as the pilot case for the TRANSLighthouses project, focused on Nature-Based Solutions, is an abandoned public space located in the San Lorenzo neighborhood of Rome. It is about 5000 square meters in size, bordered to the north by Via de Lollis, to the west by Via dei Dalmati, and on the remaining sides by public and private buildings. Despite its current state of abandonment and disuse, the area has significant archaeological value: several building remains, dating from the 7th century BC to the Middle Ages, have been discovered and documented following excavations carried out by the Soprintendenza Speciale di Roma, which in 2018 initiated the process of declaring the entire area of archaeological interest.
Given its location in the neighbourhood, where green spaces are scarce and neglected, and its proximity to the Sapienza University City, located just across Via de Lollis, this urban void constitutes a potential space for both residents and university students. For this reason, the project aims to rehabilitate the area, for which the II Municipality has initiated a participatory process to build a public park that will complement the classrooms Sapienza has created in the area.
The two entities, Sapienza and II Municipality, co-owners of the lot, are currently working to initiate collaboration for the creation of a green classroom in the Via de Lollis area. Additionally, Sapienza is collaborating with the local middle school, ICS Tiburtina Antica Saffi Borsi, to include students in the co-creation of this type of Nature-Based Solution, in which they will play a central role as key users. The project, therefore, aims to become a valid and sustainable example of urban regeneration, capable of creating spaces that ensure good aesthetic qualities and comfortable conditions of use, while encouraging outdoor activities for the local population.